Scuola

La Scuola di Specializzazione di Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore di Alma Mater Studiorum Università di Bologna è stata attivata all’interno dell’Ateneo con l’obiettivo generale di educare i medici a diventare Specialisti in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore, con un background accademico solido e ampio e un’adeguata esperienza clinico-diagnostica. Durante i cinque anni di corso vengono affrontate tematiche utili alla formazione di base ma anche innovative ed al passo con la ricerca.

I medici in formazione vengono anche attivamente coinvolti nella partecipazione a corsi ed eventi congressuali, con l’obiettivo non solo di conoscere ed ascoltare docenti e specialisti riconosciuti a livello nazionale e internazionale, ma anche di offrire loro interazioni finalizzate allo sviluppo del loro percorso di formazione. 

Mission

La missione della Scuola è quella di permettere ai propri medici in formazione un approfondimento delle tematiche utili alla formazione di base ma anche innovative, al passo con la ricerca scientifica.

Valori

La Scuola di Specializzazione promuove i seguenti valori:

  • Libertà di ricerca e formazione: la Scuola promuove lo sviluppo e il progresso della cultura e delle scienze attraverso la ricerca, la formazione, la collaborazione scientifica e culturale con istituzioni italiane ed estere, ispirandosi, per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali, a principi di autonomia, responsabilità, laicità e pluralismo, garantendo libertà di ricerca, di insegnamento e di studio.
  • Ricerca: la Scuola crea le condizioni idonee per la realizzazione dell'attività di ricerca, fornendo ai propri medici in formazione le risorse e gli strumenti necessari allo svolgimento della ricerca scientifica e favorendo la collaborazione scientifica tra soggetti appartenenti alla comunità accademica, facilitando la costituzione di gruppi di ricerca e promuovendo l'interscambio di studiosi con altre Università e istituzioni scientifiche italiane e straniere.
  • Formazione: la Scuola promuove la preparazione culturale dei medici in formazione e garantisce l'acquisizione di conoscenze, esperienze e metodologie congrue con il titolo di studio che questi intende conseguire.
  • Diversità ed inclusività: la Scuola valorizza la diversità in tutte le sue forme e sostiene il principio dell’inclusività.
  • Pari opportunità: la Scuola si impegna a salvaguardare il benessere psico-fisico dei medici in formazione e si adopera nel rimuovere ogni ostacolo all’accesso alle attività didattiche e clinico-diagnostiche per ragioni connesse a: identità di genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica o sociale, fragilità fisica o psichica, promuovendo azioni concrete volte a garantire il rispetto ed effettività del principio delle pari opportunità.
  • Valutazione: la Scuola garantisce una valutazione delle attività dei medici in formazione secondo criteri di qualità, trasparenza e promozione del merito per assicurare il costante miglioramento dei propri livelli qualitativi. In particolare, vengono valutate le competenze teoriche e pratiche specifiche della disciplina, unitamente alle attitudini relazionali nei confronti dei pazienti, delle loro famiglie e dell’equipe sanitaria. Inoltre tutto il personale docente (sia della didattica frontale che di quella professionalizzante) ed i tutor vengo periodicamente valutati dai medici in formazione, attraverso i questionari predisposti dal Sistema di Qualità interno e dal Ministero dell'Università.
  • Internazionalizzazione: la Scuola promuove e sostiene il processo di internazionalizzazione attraverso periodi formativi all’estero, programmi integrati di studio, iniziative di cooperazione interuniversitaria. Collabora con organismi nazionali e internazionali per la definizione e la realizzazione di programmi di cooperazione scientifica e di formazione.

Struttura della rete formativa

La rete formativa della Scuola è costituita dai quattro ospedali dell'area metropolitana di Bologna (IRCSS Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna - Policlinico Sant'Orsola Malpighi, AUSL Bologna - Ospedale Maggiore e Ospedale di BentivoglioIRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna - Ospedale Bellaria, IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli), dall'Ospedale "Santa Maria della Scaletta" di Imola, dall'Ospedale "M. Bufalini" di Cesena, dall'Ospedale "Santa Maria delle Croci" di Ravenna, dall'Ospedale "Infermi" di Rimini e dal Centro Iperbarico di Granarolo (BO). I medici in formazione, nell'arco dei 5 anni di corso, svolgono l'attività professionalizzante in tutte queste sedi (per dettagli consultare la voce "attività professionalizzante").