Il concorso di ammissione alla Scuola prevede:
Il punteggio massimo attribuibile è dunque di 75 punti.
Consiste nel riconoscimento di immagini di opere nell'ambito scelto dal candidato (arte medievale, arte moderna o arte contemporanea).
Verranno valutate le capacità dimostrate dal candidato nel riconoscere le immagini proposte e nel fornirne una lettura storico-critica.
Nel corso del colloquio è accertata la conoscenza di una lingua straniera rilevante per gli studi di settore, a scelta del candidato. L'accertamento avviene attraverso la traduzione all'impronta (dalla lingua straniera alla lingua italiana) di un breve brano estratto da una pubblicazione di storia o di critica d’arte.
Alla prova orale è attribuito un massimo di 50 punti e si considera superata con un minimo di 30/50 punti.
Sono valutabili:
La commissione esaminatrice ha a disposizione un massimo di 25 punti.
Per il dettaglio dei punteggi attribuibili a ogni voce si rimanda al Bando di concorso annuale.
La graduatoria generale di merito si ricava dalla somma dei punteggi conseguiti nella prova orale e nella valutazione dei titoli.
In caso di ex-aequo precede chi ha ottenuto il punteggio più alto nel voto di laurea; in caso di ulteriore parità, precede il candidato anagraficamente più giovane.
Per l'a.a. 2023/2024 l'Università di Bologna conferisce n. 4 borse di studio di € 7.285,00 annui ciascuna (ai sensi dell’art. 2 della Legge 398/89), sulla base della graduatoria generale di merito formata in occasione degli esami di ammissione alla Scuola di Specializzazione. Maggiori dettagli sono disponibili nel Bando per l'a.a. 2023/2024. Per informazioni di carattere amministrativo: AFORM -Ufficio Scuole di Specializzazione di Area non Medica.