Il Vice Direttore è nominato dal Consiglio direttivo fra tutti i suoi componenti. Dura in carica per lo stesso periodo del Direttore nel corso del cui mandato è nominato ed è immediatamente rieleggibile per una sola volta. Il Vice-Direttore coadiuva il Direttore, nei modi e termini da questi stabiliti; e lo sostituisce in caso di assenza o di impedimento.
Il Consiglio direttivo è composto di dodici membri, di cui sei professori universitari designati dal Consiglio di Dipartimento di Scienze Giuridiche; due magistrati ordinari, due avvocati e due notai scelti dal Consiglio di Dipartimento di Scienze Giuridiche nell'ambito di tre rose di nominativi formulate rispettivamente dal Consiglio Superiore della Magistratura, dal Consiglio nazionale forense e dal Consiglio nazionale del Notariato. Fra i professori designati dal Dipartimento di Scienze Giuridiche nel Consiglio direttivo della Scuola è sempre ricompreso, di diritto, il Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche. Il Consiglio direttivo è nominato con decreto rettorale ed è validamente costituito con almeno nove dei suoi componenti. Esso dura in carica quattro anni. Il Consiglio direttivo è presieduto dal Direttore della Scuola. Il Consiglio direttivo cura la gestione organizzativa della scuola; definisce la programmazione delle attività didattiche; esercita le attribuzioni, in quanto compatibili con gli statuti di autonomia e con i regolamenti didattici dell'Ateneo, previste all'art 94 del DPR n. 382/1980.
Il Consiglio direttivo è attualmente composto dai seguenti membri:
Professori ordinari
Avvocati
Magistrati
Notai
Il Collegio dei docenti è composto da tutti i docenti in servizio nell'anno accademico. Ha funzioni consultive per l'organizzazione e la didattica. Si riunisce su iniziativa del Direttore che lo presiede o su iniziativa di un terzo dei suoi componenti, che ne fa richiesta al Direttore.