Comitato tecnico-scientifico “Umberto Borsi” per gli studi amministrativi

Il Prof. Umberto Borsi (Napoli 1878 – Bologna 1961) con il proprio testamento ebbe a nominare sua erede l’Università di Bologna per provvedere alla fondazione, presso di essa, di un Istituto di Studi Amministrativi da costituirsi in ente morale (d.P.R. 2 novembre 1964, n. 1278) con la previsione che il Presidente ne fosse il Prefetto di Bologna.

Università degli Studi presso le quali il Prof. Borsi ha insegnato: Macerata (A.A. 1905-1915), Siena (A.A. 1915-1919), Pisa (A.A. 1919-1924), Padova (A.A. 1925-1926), Bologna (A.A. 1926-1953).

Oggi le attività dell’Istituto di studi amministrativi, voluto dal Prof. Borsi, riprendono presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche e la Scuola di Specializzazione in Studi sull’Amministrazione Pubblica dell’Università di Bologna.

Tra la Prefettura di Bologna e il Dipartimento di Scienze Giuridiche (già Facoltà di Giurisprudenza) è stato stipulato un accordo di collaborazione stabile che, sotto la guida di un Comitato tecnico-scientifico, composto in maniera mista e corrispondente a quanto a suo tempo immaginato dal Prof. Borsi, proseguirà la promozione degli Studi sul diritto amministrativo ed in particolare sul diritto degli enti locali, attraverso tre linee di azione:

- lo svolgimento di seminari e convegni di approfondimento non solo teorico ma anche con valenza concreta ed applicativa;

- l’attribuzione di premi di riconoscimento scientifico a studiosi, per le loro pubblicazioni sul diritto amministrativo e degli enti locali in conformità alla normativa universitaria in materia;

- l’attribuzione di premi di riconoscimento scientifico a tesi di dottorato di ricerca in diritto amministrativo a giovani diplomati di tali corsi di III livello nelle Università di Bologna, Macerata, Padova, Pisa e Siena, sedi di insegnamento del Prof. Borsi, nonché Firenze, dove ha svolto gli studi superiori.