Strategie di gestione di un parco archeologico: Ercolano tra resilienza e valorizzazione del patrimonio UNESCO [Videoconferenza]

Francesco Sirano (Direttore del Parco archeologico di Ercolano)

  • Data: 20 APRILE 2020  dalle 11:00 alle 13:00

  • Luogo: Piattaforma TEAMS

  • Tipo: seminari e convegni

Nel quadro del corso di Tutela dei Beni Culturali della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell'Università di Bologna, il dott. Francesco Sirano, interverrà con una lezione dedicata alle strategie di gestione di un parco archeologico, con focus sul caso di Ercolano.

L'intervento sarà ospitato dal corso di Archeologia dei siti vesuviani del Corso di Laurea in Archeologie e culture del mondo antico.
Tutti coloro che desiderano partecipare all'evento sono invitati a rivolgersi a

Direttore del Parco Archeologico di Ercolano dal 2017, archeologo, funzionario del MiBACT dal 1999, Francesco Sirano ha maturato importanti esperienze nella gestione e nella tutela delle aree archeologiche della Campania, con particolare riferimento al Museo Archeologico e Teatro dell’antica Teanum  Sidicinum, al Museo Archeologico dell’antica Allifae, al Museo Archeologico e Circuito siti dell’Antica Capua e ai Parchi Archeologici di Baia e Cuma.
Dal 2014 al 2016 ha fatto parte della Struttura di Supporto alla Direzione Generale del Grande Progetto Pompei, assumendo la responsabilità del progetto di accessibilità “Pompei per Tutti” e del “Piano della Conoscenza”.

Laureato con lode in lettere classiche nel 1989, ha poi conseguito il diploma di specializzazione in Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Romana, presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene (SAIA), nel 1997 di dottorato di ricerca in Archeologia a Napoli e nel 2010 di perfezionamento in archeologia presso la SAIA.
I suoi ambiti prioritari di ricerca sono l’archeologia greco-romana, lo studio dell’immagine e della cultura materiale.
Tra le esperienze professionali spiccano la progettazione e il coordinamento di innumerevoli interventi di scavo, restauro e valorizzazione dei beni archeologici, nonché di gestione e monitoraggio di procedimenti amministrativi complessi.

Dal 2011 ha approfondito tematiche connesse agli allestimenti multimediali e alle nuove forme di comunicazione dei contenuti culturali. Ulteriori ambiti di interesse sono la catalogazione dei beni culturali, la tutela, l’istruzione e gestione di accordi interistituzionali, anche attraverso il coinvolgimento di associazioni del terzo settore e di privati. Particolarmente rilevante la gestione del partenariato pubblico privato con il Packard Humanities Institute, attivo ad Ercolano dal 2001.

Autore di numerose pubblicazioni, è abilitato all’insegnamento universitario in Italia e in Francia, presso l’Université Paris – Sorbonne. Dal 2013, è socio corrispondente dell'Istituto Archeologico Germanico (DAI).