Laboratori

Laboratori SSBA

Da regolamento il laboratorio della Scuola di Specializzazione prevede 10 cfu, 5 cfu per anno. I laboratori non comprendono attività di scavo, per le quali il piano di studi prevede altrettanti 10 cfu. I laboratori sono a frequenza obbligatoria.

Solo previa richiesta al Direttore, è possibile frequentare laboratori all’esterno dell’Università di Bologna e la proposta da parte degli Allievi sarà sottoposta alla approvazione del Consiglio della Scuola nel mese di aprile di ciascun a.a.

Dall’a.a. 2023/24 le attività laboratoriali previste per gli allievi della SSBA sono state organizzate secondo il principio della formazione il più possibile completa da un punto di vista metodologico. Tutti gli allievi potranno seguire un percorso coerente e studiato in modo da offrire una visione ampia sulle attività svolte sul campo e in laboratorio. Si farà ricorso a nuclei di materiali e a contesti delle numerose missioni archeologiche del Dipartimento, garantendo così una esperienza concreta.

Il percorso formativo prevede per tutti gli specializzandi:

1)      Una suddivisione in due macrocategorie tematiche: “contesti” (topografia, telerilevamento, analisi territoriali, GIS, etc.) e “reperti” (materiali archeologici e bio-archeologici)

2)      Nell’anno corrente, i laboratori sono ancora a scelta; dall’a.a. 2024/25 si intende strutturarlo come unica opzione (I anno “contesti”, II anno “reperti” totale 250 h, 125/anno)

 

Laboratorio “Reperti”

Team Docenti: Andrea Gaucci, Antonio Curci, Chiara Mattioli, Claudio Cavazzuti, Cristiano Putzolu, Maria Letizia Carra

Il laboratorio “Reperti” prevede:

1)      Archeozoologia (Prof. Curci): determinazione della specie, età e sesso di materiali osteologici da contesti archeologici di varia cronologia attraverso l’uso di manuali e della collezione di confronto: 10 h pratico + 10 h individuale

2)      Archeobotanica (Prof.ssa Carra): flottazione, processamento campioni, determinazione dei macroresti vegetali da contesti archeologici, dalla Preistoria al Medioevo, 10 h pratico + 10 h individuale

3)      Schedatura, catalogazione, disegno, modellazione 3D (fotogrammetria e scanner a luce strutturata), tipologia di materiali ceramici e metallici protostorici e d’età classica (Proff. Mattioli, Cavazzuti, Gaucci, Putzolu, Debandi): 40 h pratiche + 40 h individuali

N.B. A seconda del numero di allievi la sede del laboratorio sarà fissata usufruendo di uno dei laboratori legati a cantieri archeologici del Dipartimento nella regione. Nell’anno corrente i laboratori si terranno nel mese di aprile, presso gli spazi del Museo Etrusco Nazionale “P. Aria” di Marzabotto (Bo).

 

Laboratorio “Contesti”

Team Docenti: Enrico Giorgi, Andrea Fiorini, Federica Boschi, Cristiano Putzolu, Simone Mantellini

Il laboratorio prevede un percorso di lavoro che parte con l’acquisizione di dati topografici e informativi relativi a un contesto di studio, la loro elaborazione e analisi archeologica fino alla gestione e sistematizzazione dei diversi data-sets su base GIS. Luoghi di sperimentazione per la prima edizione del laboratorio saranno il sito archeologico di Claterna (di recente oggetto di una convenzione di ricerca tra le Università di Bologna, Foggia e Siena) e la vicina torre medievale di San Pietro di Ozzano.

Le attività di rilievo, indagini sul campo e post-processing saranno così articolate:

-          Raccolta indagini pregresse (territorio, sito, scavo) (Prof. Mantellini)

-          Inquadramento topografico con stazione totale e GPS (Prof. Giorgi) 

-          Lettura, analisi e documentazione 3D di architetture in elevato (Prof. Fiorini)

-          Indagini geofisiche (Prof.ssa Boschi)

-          Rilievo e fotogrammetria da drone (Prof. Putzolu)

-          Gestione dati cartografici, aerofotografici, satellitari e sistematizzazione dei dati acquisiti GIS-based (Prof. Mantellini)

-          Strategie e pratiche della ricognizione di superficie (tutti i Proff.)

Il laboratorio si articolerà in 3 settimane di lavoro per un totale di 125 ore di attività guidata e individuale. Gli studenti saranno organizzati in gruppi che si turneranno rispetto ai vari moduli didattici, così da prendere parte a tutte le fasi del percorso. Al termine, è attesa da parte degli allievi l’elaborazione di un report descrittivo e grafico, con i risultati dell’esperienza e con i principali outputs, seguendo le linee guida di una consegna professionale.

Album

2
1
3
5
6

Analisi degli elevati

7

Drone

8

GPS

9

Laser Scanner

10

Total Station

11

Trattamento informatico dei dati

12

Visita al Museo di Claterna